Ma andiamo con ordine.
Oggi insieme al lancio della nuova Bravo, FIAT si rifà di nuovo il trucco lanciandosi sul mercato con un nuovo restyling del logo.

Ripercorriamo le fasi salienti di questa evoluzione.

L'undici Luglio del 1899 viene fondata la FIAT; quello che viene preso come primo logo è semplicemente una targa di metallo dai bordi arricciati con la ragione sociale per esteso e lo spazio per il numero di modello dell'auto.
Nel 1901 viene elaborata la seconda versione: è una targa con l'acronimo FIAT e elementi liberty sullo sfondo blu. In alto lo spazio per il numero del veicolo. Il sole e gli elementi floreali dello sfondo rappresentano il fiorente sviluppo dell'azienda.
Il font usato per questo logo finirà per essere il filo conduttore che ci porterà fino al logo attuale.
1904. Fiat inizia ad avere un disceto sviluppo anche oltreoceano, in America; si studia così un nuovo logo da applicare alle auto. Il logo è ovale su fondo turchese ed ha una sorta di disegno alato sullo sfondo.
Nel 1921, dopo 16 anni di vita, si dismette il logo ovale a favore dello scudetto rotondo, su cui campeggia la scritta FIAT in rosso su fondo bianco. Intorno un fregio che ricorda una corona di allori.
Da qui iniziano una serie di variazioni sul tema che vedranno pochissime modiche sostanziali alle forme, ma diverse inversioni di marcia per quel che riguarda i colori: nel 1925 il colore dello sfondo diventa scuro e la scritta è bianca, poi nel 1926 lo sfondo diventa turchese e il font si ingrossa un po' ma resta in bianco.
Infine nel 1931 si vede lo stesso logo su fondo rosso sulla Fiat 515.
Nel 1931 però, sui nuovi modelli, comincia a comparire la calandra e su questa comincia ad essere applicato il nuovo logo rettangolare con i caratteri molto stirati per riprendere le linee verticali della stessa.
Il colore è sempre bianco su fondo rosso come l'ultimo dei loghi rotondi utilizzati.

Nel 1932 il logo resta pressochè lo stesso, ma sulla popolarissima Fiat Balilla c'è un nuovo stemma trapezioidale, con la base quindi più stretta del precedente.
Nel 1939 la Fiat 2800 sfoggia un innovativo profilo frangivento e così lo stemma si adegua a questa forma diventando a scudo, leggermente bombato. Nulla cambia nei colori.
Nel 1959 il logo, che sostanzialmente non ha subito modifiche di rilievo per 30 anni, si reincornicia e si arrotonda un po' per venir apposto sugli innovativi modelli Fiat 1800 e Fiat 2100, che introducono l'uso delle barre di torsione.

Nel 1965 torna in scena il logo tondo (scritta bianca su fondo rosso, praticamente un ritorno al logo del 1931) senza di fatto rimpiazzare quello rettangolare che resta il simbolo della casa.
Il nuovo logo tondo è presente solo nelle nuove FIAT 850 Coupé e Spider, FIAT Dino, 124 e 131 Abarth Rally, come simbolo speciale per la clientela attenta alle auto dalle grandi prestazioni.
Nel 1939 la Fiat 2800 sfoggia un innovativo profilo frangivento e così lo stemma si adegua a questa forma diventando a scudo, leggermente bombato. Nulla cambia nei colori.
Nel 1959 il logo, che sostanzialmente non ha subito modifiche di rilievo per 30 anni, si reincornicia e si arrotonda un po' per venir apposto sugli innovativi modelli Fiat 1800 e Fiat 2100, che introducono l'uso delle barre di torsione.

Nel 1965 torna in scena il logo tondo (scritta bianca su fondo rosso, praticamente un ritorno al logo del 1931) senza di fatto rimpiazzare quello rettangolare che resta il simbolo della casa.
Il nuovo logo tondo è presente solo nelle nuove FIAT 850 Coupé e Spider, FIAT Dino, 124 e 131 Abarth Rally, come simbolo speciale per la clientela attenta alle auto dalle grandi prestazioni.
Nel 1972, dopo che la FIAT ha intrapreso una nuova linea imprenditoriale diventando una holding, il logo cambia totalmente.
All'inizio cambia proprio tutto, compreso il colore di sfondo che
è nero, che presto torna al blu degli inizi.
Le linee sono rette, la scritta è suddivisa in 4 rombi affiancati orizzontalmente e per la prima volta le lettere sono separate fra di loro e il font cambia radicalmente, per la prima volta dal 1901.
Nel 1982 sulla Fiat panda compare per la prima volta il logo stilizzato con le 5 barre inclinate. Il logo non sostituisce il precedente, i due loghi infatti coesistono e risultano sempre rappresentati entrambi sulle carozzerie delle auto.
1999-2000: per il centenario Fiat si presenta la 'nuova' Fiat Punto, che per la prima volta sfoggia il nuovo logo che verrà poi adottato presto dall'azienda.
Il nuovo logo è un chiaro ritorno al lustro del passato, è un restyling nemmeno troppo marcato del logo del 1929.
Il cambio è spinto dal vento di rinnovamento portato da Lapo Elkann che cerca in questo modo di far uscire la Fiat dal baratro in cui era entrata negli anni ottanta e da cui non si era mai realmente affrancata.
2006: siamo al nuovo logo. Un restyling del logo del 1931 con una forma interna che ricorda il logo del 1932.
Con questo nuovo stemma possiamo dire che la storia del logo Fiat sta citando se stessa.