E' il caso di SONY: quattro lettere facilmente memorizzabili e leggibili in quasi tutte le lingue.
La parola sony deriva dalla parola "sonus" (suono): la finale y è stata scelta per richiamare la parola inglese "sonny" (figliolo).

Alla nascita era semplicemente un testo piuttosto schiacciato all'interno di un rettangolo.
Nel 1957 però prende già la sua forma quasi definitiva. Negli anni successivi si apportano, infatti, poche modifiche in altezza e spessore, per poi arrivare nel 1973 al logo che tuttora conosciamo.
Nel 1981, in concomitanza con il 35° anniversario, l'azienda pensò di rinnovare il proprio logo, ma dopo diverse proposte decise di mantenere il logo storico, perché più semplice ed incisivo.
La scelta, a mio parere, è stata azzeccatissima: il logo aveva già raggiunto la sua massima sintesi, era (ed è) affermato sul mercato ed è tuttora attuale nel suo stile grafico.

Nel 1982 è stato invece introdotto un logo addizionale, il cosiddetto "S mark", per migliorare e rafforzare l'immagine aziendale. Quest'ultimo logo è stato accompagnato dal pay-off "it's a Sony!".
Ma sotto il marchio sony c'è un'altra storia interessante da scoprire.
Nel 1979 la sony per prima inventa il walkman... in tutti i sensi; infatti per prima produce un oggetto che serva ad ascoltare la musica passeggiando e gli dà un nome: walkman.
La parola walkman, che oggi significa quel tipo di riproduttore in generale, in realtà è nata per indicare il riproduttore da passeggio della sony.
La sony ha creato un primo logo nel 1979 per il lancio e la promozione del prodotto che puntava sul concetto di poter ascoltare la musica passeggiando; ne ha poi creato un secondo da poter apporre sui prodotti.
Nel 2000 poi il restyling "per la nuova era" inserisce, oltre ad un lettering completamento rinnovato, il simbolo "W.".
Questo nuovo logo è costruito con sei punti: i primi cinque uniti fra di loro a formare la W per rinforzare il concetto di interconnessione fra le persone, il sesto punto da solo per esprimere il concetto di individualità di un oggetto a se stante.
Nel 1979 la sony per prima inventa il walkman... in tutti i sensi; infatti per prima produce un oggetto che serva ad ascoltare la musica passeggiando e gli dà un nome: walkman.
La parola walkman, che oggi significa quel tipo di riproduttore in generale, in realtà è nata per indicare il riproduttore da passeggio della sony.

Nel 2000 poi il restyling "per la nuova era" inserisce, oltre ad un lettering completamento rinnovato, il simbolo "W.".
Questo nuovo logo è costruito con sei punti: i primi cinque uniti fra di loro a formare la W per rinforzare il concetto di interconnessione fra le persone, il sesto punto da solo per esprimere il concetto di individualità di un oggetto a se stante.
(tutti i marchi sopracitati sono registrati e appartengono ai legittimi proprietari)